Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – Direzione Generale dell’Immigrazione e delle Politiche d’integrazione -, ha assegnato, su scala provinciale, 9.785 quote per lavoro stagionale sulle 13 mila complessive previste dall’ultimo decreto flussi (d.p.c.m. 2 aprile 2015).
Nello specifico 8.600 quote sono per lavoro stagionale e 1.185 per ingressi a seguito di nulla osta pluriennali. Restano, dunque, ancora a disposizione della Direzione generale, 2.900 ingressi per lavoro stagionale e 315 per nulla osta pluriennali.
Tale “quota di riserva” potrà essere sfruttata qualora lo richieda il fabbisogno delle Province che esauriscano il numero di quote a loro attribuito.
A livello nazionale colpiscono i dati della distribuzione nelle provincie del Nord Italia: al primo posto vi è la provincia di Trento con 1700 quote, a seguire Verona con 1.200 e poi Cuneo con 900. Tra le province meridionali, invece, la prima è Salerno con 150 quote.